Non esiste alcun legame tra i vaccini e l'autismo.

A chiudere la vicenda giudiziaria avviata da una coppia con due figli autistici - che secondo i genitori si erano ammalati dopo le vaccinazioni - ci pensa la Procura di Trani attraverso una commissione di consulenti.

"Come indicano le evidenze scientifiche, non c'è alcuna relazione tra vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia (Mpr) e autismo. I rischi sono rarissimi e non comprendono, ribadisco, l'autismo, ma non esistono esami che possano prevedere il rischio", ha spiegato Gianni Rezza, epidemiologo dell'Istituto superiore di sanità componente della commissione.

Il procedimento per lesioni personali gravissime a carico di ignoti che si avvia quindi verso l'archiviazione.

"La scienza ha chiarito da tempo - ha ricordato Rezza - che non esiste legame con malattie dello spettro autistico, ed è stato ribadito in sede di consulenza. La commissione ha indicato anche la necessità di essere più scrupolosi quando si vaccina, di fare un esame molto attento ed evitare di vaccinare un bambino durante la febbre. In ogni caso i rischi sono infinitesimali e nemmeno paragonabili ai vantaggi ottenuti".
© Riproduzione riservata