Sarà processato il 24 novembre prossimo Claudio Giorlandino, il "ginecologo dei vip" accusato di stalking.

Oggi il medico, considerato il luminare dell'amniocentesi, è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma Elisabetta Pierazzi, insieme ad altre sei persone tra le quali il brigadiere dei carabinieri Biagio Di Mauro, il dipendente della Regione Lazio Antonio Mercuri, e gli agenti di polizia penitenziaria Fernando Mecchia e Pietro Pacillo.

Giorlandino è accusato di aver messo in pratica un atteggiamento persecutorio nei confronti della sorella Maria Stella, titolare dei centri Artemisia, e di suo marito Carlo De Martino, comportamento che ha procurato "uno stato di ansia perdurante" nelle due vittime.

Il medico avrebbe avuto degli scontri con la sorella per la gestione delle attività imprenditoriali di famiglia.
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