"Domani manifesteremo per cercare di salvaguardare il diritto alla cura dei cittadini dell'Iglesiente e del Sulcis. Ma anche per chiedere ancora una volta alla Giunta regionale che il Cto di Iglesias diventi un ospedale di primo livello". Sono le parole del presidente del Comitato per la salute, Paride Reale, che per domani a Iglesias ha organizzato l'ennesima manifestazione di protesta contro quella che - a suo parere - è il "progressivo smantellamento dei servizi sanitari di tutto il territorio". L'appuntamento è per le 9, nel piazzale della chiesa del Cuore Immacolato. Poi il corteo proseguirà fino al Cto di via Cattaneo. "Per comprendere le conseguenze di quanto accade è sufficiente raccogliere le denunce e le preoccupazioni di medici, infermieri, operatori sanitari e impiegati, costretti a lavorare con estremo disagio". Le motivazioni che hanno indotto a organizzare la quarta manifestazione, a cui ha aderito anche la Cisl, erano state richiamate da Reale durante l'ultimo consiglio comunale convocato ad hoc, al quale aveva partecipato il commissario straordinario della Asl 7, Antonio Onnis. "Speravamo in un passo indietro dell'azienda sanitaria", spiega Reale: "Al contrario procede con tagli e spostamenti che non riusciamo a spiegarci, anche in considerazione del fatto che la legge sulla riorganizzazione della rete ospedaliera non ha ancora concluso il suo iter. Per questo - conclude - domani torneremo in piazza chiamando a raccolta soprattutto i cittadini".
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