Dismessi sì, giacché l'attività estrattiva è cessata da tempo, ma sempre vivi per quanto riguarda l'interesse suscitato. I siti minerari, e la storia che essi rappresentano, sono al centro della "Giornata nazionale delle miniere" che domani e domenica propone numerosi eventi anche nel Sulcis Iglesiente, territorio simbolo dell'attività estrattiva. Visite guidate, mostre, escursioni e seminari, senza tralasciare attività didattiche, sono al centro della manifestazione (giunta all'ottava edizione) organizzata dall'Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (ISPRA), dall'associazione per l'archeologia ambientale (AIPAI) e dall'associazione italiana ingegneri minerari, con il diretto coinvolgimento di altre associazioni ed Enti. Tra le iniziative in programma, a Iglesias, presentazione (domani, alle 10 nel villaggio Monteponi) degli interventi per la tutela e la valorizzazione della struttura esterna di Pozzo Sella e visita guidata del sito. A Masua, tour (alle 10 e alle 16 sabato e domenica) in cinque tappe storiche per raccontare 70 anni di lavoro svolto manualmente prima della costruzione di Porto Flavia. Anche il "Museo del carbone" di Carbonia aderisce all'evento: dalle 10 alle 17, sarà possibile visitare la mostra di minerali. Nelle due giornate si potrà fare anche una visita guidata nella galleria sotterranea. A Narcao, visite guidate al museo storico e laveria di Rosas, seguita dall'escursione nel sottosuolo della galleria Santa Barbara. Sul sito www.isprambiente.gov.it/it/events/programma-viii-giornata-nazionale-delle-miniere è possibile trovare il programma dettagliato con i costi per l'accesso ad alcuni siti. Cinzia Simbula
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