Delle cinque liste delle scorse elezioni è rimasto solo il ricordo.

E gli strascichi di un'amministrazione spazzata via prima del tempo dal ciclone di "Sindacopoli", l'inchiesta del Tribunale di Oristano che portò all'arresto dell'allora primo cittadino e del responsabile dell'ufficio tecnico.

Una pagina triste per San Giovanni Suergiu, un paese oggi di 6.103 abitanti (di cui 5.506 aventi diritto al voto) in cui, dopo un quinquennio impreziosito da un anno di commissariamento, le emergenze, le stesse da più di vent'anni, non sono cambiate se non per l'essersi acuite col tempo.

E in cui tutti, a giudicare dai proclami, giurano di voler voltare pagina con elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale del 5 giugno.

Una sfida impegnativa per chi, tra i candidati a sindaco Antonio Fanni, Elvira Usai ed Erminio Meloni sarà scelto per ridare slancio a un paese in affanno.

Antonio Fanni. Impiegato nella grande distribuzione, 36 anni, parentesi da consigliere provinciale e segretario locale del Pd, scende in campo con la lista civica Progetto Comune.

"Arriviamo da cinque anni di divisioni e contrasti, è tempo di lavorare per unire e la composizione della nostra lista lo conferma". Sulle priorità non ha dubbi. "Rimettere mano all'appalto della raccolta differenziata, scaduto da tempo e da riorganizzare per consentire quell'atteso abbassamento dei costi che si tradurrebbe anche in sconti e risparmi per le famiglie.

E poi - conclude - tentare di recuperare tutti quei i fondi ora purtroppo bloccati".

Elvira Usai. Quarant'anni, giornalista pubblicista ed ex vice sindaco e assessore ai Servizi sociali, è a capo della lista Riprendiamo il filo composta, spiega, "da giovani e persone esperte che vogliono ridare un futuro al paese".

Un nome che indica la "volontà di ricucire lo strappo, sociale ed economico, che vive il paese dopo le ben note vicende che l'hanno contrassegnato".

Come? "Innanzitutto instaurando un dialogo costante con il cittadino, farlo riavvicinare e riacquistare fiducia nelle istituzioni e poi - sottolinea - sbloccare quel Puc che, fermo dal 1982, potrebbe ridare slancio alle imprese locali, all'agricoltura e alla valorizzazione delle coste e del turismo".

Erminio Meloni. Pensionato, 64 anni, ex assessore provinciale ai Lavori pubblici, salde radici Psi e una lunga esperienza tra i banchi del Consiglio comunale si presenta agli elettori con la Lista civica di unità cittadina. E con le idee ben chiare sulla ottimizzazione delle risorse esistenti. "Le potenzialità esistono, si tratta solo di saperle cogliere e sfruttare.

Come le coste che, con l'approvazione del Pul, possono essere opportunità di turismo e sviluppo.

E poi - conclude - con la valorizzazione dell'ex centrale di Santa Caterina, emblema di un patrimonio storico, culturale e ambientale che può tradursi anche in opportunità di occupazione".
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