I militari della Guardia di finanza di Alessandria hanno arrestato due colleghi, un luogotenente e un maresciallo capo, accusati di corruzione e, per uno dei due, anche di millantato credito.

In base alle indagini condotte dalla Procura cittadina, avrebbero ricevuto denaro e beni da parte di imprenditori della zona sottoposti, in passato, a controlli fiscali.

La circostanza pare confermata dai movimenti dei conti correnti dei due finanzieri, non compatibili con il loro reddito.

Il luogotenente, 56 anni, è in carcere, mentre il maresciallo capo, 47, è finito ai domiciliari.
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