Sono iniziate questa mattina all'alba in Grecia le operazioni di sgombero del campo profughi di Idomeni, dove da mesi vivono accampati quasi novemila migranti.

Il governo Tsipras ha spedito nella notte nove battaglioni della polizia anti-sommossa da Atene al confine con la Macedonia.

L'esecutivo ha spiegato che l'evacuazione avverrà gradualmente e senza violenza, coi migranti che saranno trasferiti in campi organizzati allestiti in altre zone del paese.

Per ora non si segnalano incidenti.

Idomeni è stato per oltre un anno uno dei passaggi chiave della rotta balcanica dei rifugiati in arrivo dalla Turchia sulle isole elleniche.

Dopo aver raggiunto in traghetto il Pireo, il fiume di persone (oltre un milione nel 2015) si spostava in bus verso Salonicco fino a questo piccolo paese ai piedi dei Balcani, attraversando la frontiera e continuando attraverso la Macedonia la sua fuga dalla guerra e dalla miseria verso Nord.

A fine 2015 Skopjie ha iniziato a chiudere il passaggio, poi ha alzato un muro di rete metallica e filo spinato e all'inizio di quest'anno ha chiuso il valico.

Da allora in migliaia si sono accampati, dando vita a un vero e proprio campo profughi.

Le immagini dello sgombero

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