Saranno gli studenti delle scuole elementari e medie i ciceroni di Monumenti Aperti.

La manifestazione, a cui ha aderito il Comune di Serdiana, con la possibilità di visitare i siti di maggior rilevanza storico-monumentale, è giunta alla sua ventesima edizione.

Nel centro parteollese, sabato e domenica sarà possibile visitare diversi siti come: la chiesa campestre di Santa Maria di Sibiola, la parrocchiale del Santissimo Salvatore, il Museo Etnografico Ex Casa Mura, il Monte Granatico, la Biblioteca Comunale e Sa Domu de Boricu Esì, passando per le bellezze ambientali, come lo stagno salato Stani Saliu.

I monumenti resteranno aperti al pubblico sabato, dalle16 alle 20, e domenica dalle 9 alle alle 20.

Diverse siti ospiteranno inoltre iniziative culturali, a partire dal Museo con la mostra di strumenti musicali della tradizione popolare sarda mentre il Monte Granatico farà da sfondo alla mostra dedicata a Costantino Nivola.

Non solo, la tradizione sarda anche nei documentari di Andrea Mura, proiettati in Biblioteca mentre il centro di aggregazione sociale ospiterà sabato (con presentazione alle 20.30 e proiezione alle 21) la prima del film di Mattia Schirru, "La Bella Povertà", girato quasi interamente a Serdiana.

A queste si aggiungono, nella due giorni, le iniziative per i più piccoli con i giochi del passato e le letture animate e, non ultima, la mostra del Cagliari Calcio con oltre 150 magliette in esposizione al centro di aggregazione e con la partecipazione delle vecchie glorie del Cagliari.

La mostra del Cagliari Calcio resterà aperta per tutta la giornata di domenica (con orario 10-19).
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