Nessuno dei Bush, George H.W. e George W., unici due ex presidenti repubblicani ancora in vita, sosterrà Donald Trump.

George W., ha spiegato il portavoce Freddy Ford al Guardian, si chiama fuori dalle elezioni del 2016, non intende cioè "partecipare o commentare la campagna elettorale".

Altrettanto intende fare il padre, come ha precisato il portavoce Jim McGrath: "A 91 anni, il presidente Bush si è ritirato dalla politica. Ha fatto alcune cose per aiutare Jeb (il fratello di George W che ha preso parte alle primarie del partito, ndr) ma si è trattato solo di un'eccezione che ha confermato la regola".

La cosa per ora non sembra preoccupare Donald Trump, che dopo il trionfo in Indiana marcia spedito verso la nomination a candidato repubblicano.

Intanto si ritira dalla corsa anche il governatore dell'Ohio John Kasich.

"Nel sospendere la mia campagna, sono convinto che il signore mi guiderà sul cammino giusto", ha dichiarato ieri a Columbus senza citare Donald Trump, che rimane solo nella competizione per la nomination del partito, nel suo discorso.

Il centrista Kasich era andato bene nel New Hamshire e su di lui si erano concentrate le speranze del fronte moderato del partito.

Martedì, subito dopo le primarie dell'Indiana in cui era arrivato secondo, era stato Ted Cruz a lasciare la corsa.
© Riproduzione riservata