Continua lo smantellamento dei presidi pubblici nel

territorio di Macomer.

Dopo la sezione staccata del tribunale e il carcere, lo Stato sembra intenzionato a portare avanti il trasferimento della Guardia di finanza, già annunciato nel gennaio 2015.

Se le voci saranno confermate il presidio chiuderà il prossimo 1 agosto farà capo a Bosa.

In attesa di conferme o smentite resta alta la tensione, in un territorio in costante lotta contro scelte ministeriali e logiche di risparmio inaccettabili.

C’è anche il timore di una possibile chiusura dello Sportello dell’Agenzia delle entrate: nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha rinnovato la disponibilità ad offrire gratuitamente una

sede più consona nei locali dell’ex Tribunale, senza però

ricevere risposte in positivo da parte della direzione

generale.

Nei giorni scorsi inoltre la notizia della chiusura della Polizia ferroviaria nella stazione di Macomer.
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