Tino Pes, il geometra di 64 anni si prepara alla seconda notte incatenato davanti al Comune di Simaxis. Da due giorni sta facendo anche lo sciopero della fame. Ha ribadito che non intende sospendere la protesta fino a quando il Consiglio comunale non si pronuncerà sulla sua proposta di variante urbanistica. E un primo risultato lo ha ottenuto: dopo un vertice in Prefettura, il sindaco Giacomo Obinu ha convocato il Consiglio comunale per domani alle 15.

Pes si augura che la pratica vada a buon fine ha ripetuto. L'imprenditore alcuni mesi fa aveva presentato all'ufficio tecnico una proposta per una variante: chiedeva di poter urbanizzare una parte della lottizzazione nella zona artigianale e congelare gli interventi negli altri terreni visto che urbanizzare tutti i nove ettari avrebbe un costo eccessivo. Un'operazione necessaria per poter cedere le aree urbanizzate a tre grosse aziende interessate a investire in quella zona. Il Comune però finora non si è pronunciato, da qui la protesta del geometra.
© Riproduzione riservata