E' stato presentato stamane a Olbia nell'aula consiliare di Poltu Quadu il Centro Operativo Comunale portatile per le emergenze. La sala che già durante l'alluvione del novembre 2013 prima, e dell'ottobre 2015 dopo, ospitò gli operatori del Comune, della Protezione Civile, delle forze dell'ordine e i rappresentanti dei numerosi gruppi di volontariato che prestarono soccorso alla popolazione colpita dalla furia dell'acqua, ha accolto la dimostrazione pratica del funzionamento della strumentazione tecnologica acquistata grazie alla donazione dei Gruppi Agenti AAU e GASAI della Unipol.

I macchinari che monitoreranno in tempo reale tutto il territorio cittadino, che è stato mappato e suddiviso in aree in base al pericolo di inondazione, sono ufficialmente attivi dalla giornata di oggi. Qualora dovesse verificarsi un'emergenza, il sistema entrerebbe in azione nel breve lasso di tempo di quindici minuti e tutta la strumentazione per il monitoraggio sarebbe operativa. Inoltre, i macchinari hanno il vantaggio di essere completamente trasportabili e autoricaricabili, per cui in caso di emergenza potrebbero essere spostati e non necessitano di elettricità. Un sistema altamente avanzato che ha richiesto un lavoro certosino da parte dei tecnici e degli ingegneri.
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