Svolta nel caso di Franco Fiorini, il muratore di Bosa (Oristano) scomparso da Sarnico, sul lago d'Iseo, lo scorso 12 febbraio.

Secondo quanto riferito da fonti di stampa, la procura di Bergamo ha infatti aperto un fascicolo per omicidio.

Le indagini proseguono nel massimo riserbo e al momento non trapelano ulteriori dettagli.

Le ricerche dell'uomo sono andate avanti per diversi giorni e il caso era anche finito a "Chi l'ha visto?'", in seguito a un disperato appello del figlio del muratore 45enne.

Ma, dopo aver battuto la zona palmo a palmo per giorni, le squadre di soccorso avevano deciso di interrompere la caccia.

L'uomo sembrava davvero svanito nel nulla.

Nel frattempo, però, gli investigatori, guidati dal pm Emanuele Marchisio, hanno ascoltato, tra i tanti, la donna che ha trascorso con Fiorini la notte prima della scomparsa e un uomo con cui il 45enne aveva fatto un incidente d'auto poche ore prima.

Ora la novità, con il cambio dell'ipotesi di reato in calce al fascicolo d'indagine, che rende ancora più inquietante una vicenda che all'inizio pareva avere solo i contorni del semplice allontanamento volontario.

Ancora, la stampa orobica sottolinea due aspetti particolari: l'automobilista con cui Fiorini ha avuto l'incidente avrebbe rivelato ai carabinieri di avere "un debole" per la donna che era in sua compagnia.

La mattina della scomparsa, inoltre, lo stesso uomo aveva appuntamento a casa di Fiorini per la constatazione amichevole.
© Riproduzione riservata