Ha fatto scena muta, in aula, Davide Piras, ma per lui oggi, davanti al giudice Elisabetta Carta, hanno parlato i carabinieri di Loiri Porto San Paolo che lo hanno arrestato per un alcune ore di follia nel centro abitato del paese.

Durante il processo celebrato con rito direttissimo a Tempio, è emerso che l'uomo, 34 anni, originario di San Gavino Monreale, ha seminato il panico a bordo della sua Honda Hornet.

Ubriaco, non si è fermato davanti a un posto di blocco dell'Arma e ha cercato di investire un militare. Quindi, stando alla contestazione del pm Gianmarco Vargiu, ha iniziato a scorrazzare nelle vie di Porto San Paolo, completamente fuori controllo. Una volta bloccato dai Carabinieri ha iniziato a insultare e minacciare il personale dell'Arma e una volta in caserma avrebbe anche cercato di danneggiare mobili e sedie.

L'arresto è stato convalidato e per Piras, difeso dall'avvocato Christian Cicoria, è scattata la misura dell'obbligo di dimora con divieto di uscire di casa in alcune ore della giornata
© Riproduzione riservata