Nei giorni scorsi abbiamo proposto le immagini del rio Mare 'e Foghe completamente sgombro dal Giacinto d'acqua, la pianta tropicale infestante che da sette anni non dà tregua ai comuni di Riola Sardo, Zeddiani e Baratili.

Il Giacinto sembrava scomparso, ma di fatto si è solo spostato. Il sindaco di Riola Sardo, Domenico Ari e il presidente del Consorzio di bonifica, Andrea Abis avevano spiegato le cause di questa provvisoria scomparsa: il freddo invernale e il lavoro delle ruspe, attive dallo scorso settembre, l'hanno indebolita, poi le piogge e i venti l'hanno spinta fino a Pischeredda.

Oggi siamo andati a vedere dove sono finiti quegli otto chilometri di vegetazione che fino a gennaio coprivano completamente il rio mare e Foghe.
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