E' comparso davanti al Gip Vincenzo Cristiano, il professionista di Perfugas Antonello Spanu, arrestato a Olbia dalle Fiamme Gialle di Tempio, nell'ambito di una vasta operazione (24 persone fermate in tutto il territorio nazionale) della Procura di Foggia, per una presunta maxi truffa ai danni dell'Inps.

Spanu, assistito dall'avvocato Roberto Boiano, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Secondo i pm di Foggia, l'uomo (legale rappresentante di alcune società finite nel mirino della Guardia di Finanza) avrebbe favorito l'ingresso di diversi lavoratori stranieri in Italia, persone che sarebbero state assunte fittiziamente dalle srl create ad hoc per truffare l'Inps, con richieste di indennità e prestazioni previdenziali.

Il danno complessivo all'ente è stimato in quasi quattro milioni di euro. L'ordinanza di arresto di Spanu e delle altre persone finite in carcere o agli arresti domiciliari, descrive uno spaccato allarmante, con alcuni esponenti della mafia pugliese che controllavano e minacciavano i presunti organizzatori della truffa ai danni dell'Inps.
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