Era al volante della sua auto, su una strada della Florida.

Dietro, nel seggiolino, il bimbo di 4 anni. Posata sul sedile posteriore libero, una pistola.

Che il piccolo ha inconsapevolmente impugnato, premendo il grilletto.

È stata trovata esanime da una pattuglia della polizia, Jamie Gilt, attivista della lobby pro armi statunitense.

L'auto era sul ciglio della carreggiata, il piccolo ancora seduto al suo posto e la pistola ancora calda.

Soccorsa, la donna è stata trasportata d'urgenza in ospedale dove si trova tuttora ricoverata in condizioni serie, ma stabili.

Il proiettile, hanno ricostruito gli inquirenti, avrebbe attraversato il sedile anteriore, colpendola alla schiena.

I media americani danno molto risalto alla vicenda, sottolineando il contrappasso subito dalla Gilt, il cui profilo Facebook, viene notato, assomiglia a una vera e propria vetrina di un negozio d'armi.

In un'occasione, inoltre, la donna si era vantata del fatto che suo figlio, nonostante la giovanissima età, sapesse già inquadrare alla perfezione un bersaglio.

Lo sceriffo della contea dove è avvenuto il fatto, Putnam, sta valutando se incriminarla o meno.

In Florida è infatti reato non assicurarsi che un'arma sia fuori dalla portata dei bambini.
© Riproduzione riservata