Oltre mille persone hanno partecipato alla prima messa nella nuova chiesa di San Michele Arcangelo, nel quartiere di Tannaule a Olbia.

L'edificio, realizzato con il sostegno della Cei (Otto per mille) e altri fondi della Diocesi (700mila euro) e della Parrocchia olbiese (un mutuo da 400mila euro) deve essere ancora consacrato, ma da oggi è aperto e funzionante.

Era presente il vescovo di Tempio Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, che ha parlato delle altre quattro nuove parrocchie di Olbia e delle chiese in via di realizzazione e di quelle da costruire.

La Diocesi ha lanciato un piano da diversi milioni di euro che riguarda parrocchie di Sant'Ignazio, Madonna del Mare, San Ponziano e la chiesa del quartiere di San Nicola.

Il nuovo edificio di San Michele Arcangelo fa parte di un complesso che sarà completato con salone parrocchiale e impianti sportivi. Il costo supera i quattro milioni di euro.

Nelle vicinanze della chiesa sorgerà la cittadella della solidarietà della Caritas.

erano presenti, oltre al parroco don Theron Casula, il sindaco di Olbia, Gianni Giovanneli e gli amministratori di diversi comuni della zona.
© Riproduzione riservata