Lunedì la società antiochense "Sapore di sale" prenderà le redini del porticciolo turistico di Sant'Antioco e per tre mesi si occuperà di assicurare i servizi primari: fruibilità degli ormeggi, vigilanza notturna e custodia delle imbarcazioni. In modalità provvisoria, ovvero fino al momento in cui il porticciolo non avrà il suo nuovo concessionario: mercoledì scorso è infatti scaduto il bando regionale per l'individuazione della figura che, per i prossimi dieci anni, guiderà il principale scalo marittimo dell'isola.

La prospettiva di una gestione temporanea era stata caldeggiata a partire dal primo gennaio (ovvero all'indomani della scadenza della concessione demaniale) come prospettiva in grado di scongiurare il rischio di paralisi di ogni attività dello scalo.

«La nostra proposta è una cerniera tra la scadenza della vecchia concessione di dicembre e l'inizio della nuova», ha commentato Salvatorina Iesu, titolare della società "Sapore di sale", attiva nel settore degli ormeggi.
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