Il Marghine e la Planargia, ma anche il Montiferru, con i suoi prodotti tipici, dal formaggio alla malvasia, la pecora bollita, il porcetto arrosto, con le aree archeologiche, il museo etnografico e il

trenino verde, sono esposti nella grande vetrina della Borsa Internazionale del Turismo in corso a Milano.

A rappresentare il territorio, ma anche la Sardegna, è la cooperativa Esedra, che dopo circa vent'anni è diventata una azienda imprenditoriale, punto di riferimento turistico dell'intero territorio.

“Promuovere un prodotto particolare come il territorio, l’insieme di quelle peculiarità geografiche, storiche, artistiche, paesaggistiche, dell’artigianato, dell’agroalimentare e altro- dice il presidente della

cooperativa Rossana Muroni- costituiscono il nostro punto di forza, che alla Bit di Milano trova la giusta collocazione, ottenendo già importanti risultati”.

Un compito arduo, che però negli anni ha ottenuto importanti riconoscimenti e riscontri interessanti col richiamo dei turisti in tutte le stagioni dell'anno tra la Planargia, il Marghine e altre zone della Sardegna centrale.

“La promozione del territorio- dice ancora Rossana Muroni- parte dalla valorizzazione di quello che il territorio dispone o produce, dalle risorse tangibili e intangibili, che lo rendano concretamente

un prodotto appetibile, in grado di intercettare la domanda turistica. Paradossalmente, anche il saper dare un indicazione corretta a un visitatore che va alla ricerca di un luogo, o parlare bene

pubblicamente, o enfatizzando gli aspetti positivi del

proprio territorio creano promozione”.
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