"L'industria dei giornali sta cambiando e il cambiamento è guidato dai lettori. Che ci stanno dimostrando che il futuro è digitale".

Con queste parole l'editore Evgeny Lebedev ha annunciato la chiusura, dopo 30 anni, della versione cartacea di The Independent, quotidiano britannico fondato nel 1986.

Il tabloid manterrà dunque solo ed esclusivamente la sua versione online.

Una decisione, spiega la dirigenza, motivata dai numeri.

"Tra i siti dei giornali inglesi, Independent.co.uk è quello che negli ultimi tre anni è cresciuto più rapidamente. Il suo pubblico mensile è cresciuto del 33,3 per cento negli ultimi 12 mesi, arrivando a 70 milioni di utenti unici a livello mondiale".

Insomma, "il sito è redditizio e quest'anno ci aspettiamo di vedere un aumento dei ricavi pari al 50 per cento".

"La mia famiglia - prosegue Lebedev - ha acquistato e investito molto nell'Independent, perché crediamo nel giornalismo di qualità e in grado di attirare anche l'interesse internazionale. Questa mossa - conclude - assicura proprio il futuro di questi valori editoriali".

Secondo quanto trapelato, l'ultima edizione cartacea dell'Independent uscirà in edicola il 26 marzo.
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