In Siria, in cinque anni di guerra civile, 400mila mila persone sono rimaste uccise negli scontri, mentre altri 70mila sono morti a causa della mancanza di acqua e assistenza sanitaria.

Le vittime rappresentano all'11,5% della popolazione.

A denunciarlo è il quotidiano inglese The Guardian.

I dati, forniti dal Centro siriano per la ricerca politica, mostrano che dal marzo 2011 - quando è iniziato il conflitto - circa 1,9 milioni di civili sono rimasti feriti e le perdite economiche complessive sono state 225 miliardi di dollari (quasi 200 miliardi di euro).

TREGUA DI MOSCA AI RAID IN SIRIA - Mosca, intanto, sarebbe pronta a discutere di un possibile "cessate il fuoco" nel Paese.

La notizia è riportata da alcune agenzie di stampa russe, che citano il vice ministro degli Esteri, Gennady Gatilov.

Fonti russe riportano che aerei russi hanno effettuato 510 raid in Siria tra il 4 e l'11 febbraio, colpendo quasi duemila obiettivi dello Stato islamico.

GLI USA: IMMEDIATO "CESSATE IL FUOCO" - Il segretario di Stato americano John Kerry ha incontrato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov a margine dell'incontro del Gruppo internazionale di sostegno alla Siria (Isgs) che si è svolto oggi Monaco. "Ho chiarito la necessità di un progresso immediato per l'accesso umanitario e il cessate il fuoco in Siria", ha scritto su Twitter.

© Riproduzione riservata