La sospensione annunciata ieri da parte della Corea del Sud delle attività del parco industriale di Kaesong, gestito insieme alla Corea del Nord, ha scatenato le ire di Pyongyang.

Per le autorità nordcoreane si tratta di "una pericolosa dichiarazione di guerra".

La decisione di "congelare i lavori" nel sito è stata presa dopo il recente lancio da parte di Pyongyang di un missile a lungo raggio e priverà la Corea del Nord dei fondi per sviluppare la sua tecnologia nucleare.

ESPULSI I CITTADINI SUDCOREANI - La Corea del Nord ha risposto annunciando l'espulsione di tutti i cittadini sudcoreani che lavorano nel complesso industriale, dichiarato ora "zona sotto controllo militare".

Il Comitato per la riunificazione pacifica della Corea ha fatto sapere in una nota che il governo di Kim Jong-un ha ordinato la chiusura immediata di tutte le 124 imprese sudcoreane che operano a Kaesong e la sospensione delle comunicazioni con Seul.

NUOVE SANZIONI USA PER PYONGYANG - Il senato americano ha adottato nuove sanzioni contro la Corea del Nord riguardo al suo programma nucleare, i diritti umani e le attività informatiche.

Il progetto ora dovrà passare alla Camera prima di arrivare alla Casa Bianca che, al momento, non ha ancora reso noto se lo sosterrà o meno.

Le sanzioni comprendono le attività di congelamento dei beni e divieti di viaggio a chiunque sia coinvolto in operazioni finanziarie per sostenere settori dell'industria nordcoreana come il nucleare o le armi, o che si ripercuotano in violazioni dei diritti umani o attacchi informatici.
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