Per non pagare l'abito delle nozze finge che la sposa è morta. La macabra bufala di una suocera fa il giro del web
Per non pagare l'abito delle nozze ha finto che la sposa fosse morta.
Questo il macabro escamotage adottato dalla suocera di una giovane di Savona per evitare di sborsare i 500 euro che ancora doveva a un negozio specializzato in matrimoni.
La vicenda è riportata da diversi media locali.
Secondo quanto riferito, la titolare del negozio ha ricevuto una telefonata da parte della donna, che si è spacciata per la madre della sposa.
"Mia figlia è morta per un aneurisma cerebrale a pochi giorni dalla cerimonia. Ora mi piacerebbe farle indossare l'abito il giorno del funerale".
La titolare, sorpresa e commossa, ha risposto che non c'erano problemi, che poteva passare a ritirare l'abito e che non l'avrebbe fatta pagare.
Come chiedere soldi, del resto, di fronte a tanta sfortuna?
Peccato che fosse solo una gigantesca bufala.
La negoziante ha scoperto l'inghippo cercando tra i necrologi pubblicati in paese e sui giornali.
Della morte della sventurata nessuna traccia.
Allora ha cercato tra gli annunci di matrimonio.
E ha appurato la verità.
A quel punto si è presentata il giorno delle nozze al ricevimento.
Trovando la sposa, e la suocera, vive e vegete intente a festeggiare come se nulla fosse assieme agli invitati.
E ha preteso, e ottenuto seduta stante, il pagamento del debito.
La storia, finita sui giornali, ha inevitabilmente fatto il giro del web.