«I Testimoni di Geova sono entrati in casa e mi stanno rovinando la vita». Ignazio Cocco vede il suo matrimonio andare a rotoli e attribuisce tutte le responsabilità a chi è riuscito «a far convertire» la moglie e cerca di «distruggere» la sua famiglia.

«Un elettricista-testimone di Geova aveva fatto un lavoro a casa, poi era tornato per un collaudo e da allora aveva cominciato il primo approccio con mia moglie», spiega Cocco, dall'azienda di famiglia sulla 554. «Poi hanno cominciato a venire a casa quando non c'ero io e alla fine l'hanno convinta a cambiare vita».

CONFRONTO L'abbandono della religione cattolica non è stato gradito dall'uomo che ha chiesto un confronto con la comunità dei Testimoni di Geova. «Mi hanno assicurato che ci saremmo incontrati e confrontati, ma quando hanno saputo chi mi avrebbe accompagnato si sono sempre negati». Perché Cocco ha tirato fuori l'asso dalla manica, coinvolgendo Rocco Politi, un ex pezzo da novanta dei Testimoni di Geova che, da quando ha preso un'altra strada, è diventato una spina nel fianco della comunità religiosa.

OBIETTIVI «Sto cercando di aiutare Ignazio perché so cosa sta provando e conosco le dinamiche che portano allo sfaldamento della coppia», spiega Rocco Politi, fondatore dell'associazione Quo Vadis Aps di Modena. «Sei costretto a rispettare degli obiettivi e se non ci riesci o hai cali di rendimento devi ridurre il tempo per la famiglia per ottenere gli scopi che vengono pretesi. Capita così che una madre arrivi a lasciare i figli piccoli a casa con la febbre perché deve partecipare alle attività».

AIUTO La vita di Ignazio è cambiata a tal punto che ha dovuto chiedere aiuto per provare a ricomporre la quiete familiare. «Sono piombati in casa mia e mi hanno stravolto la vita, è assurdo: non è giusto». Il suo non è un caso isolato, come testimonia Rocco Politi. «Solo nel Cagliaritano», spiega, «ho già ricevuto un centinaio di richieste di aiuto per matrimoni che stanno andando o sono andati in fumo dopo l'intervento dei Testimoni di Geova. Conosco perfettamente le tattiche di marketing che vengono utilizzate e chi finisce nella loro sfera difficilmente riesce a tornare indietro». Secondo Politi a chi si avvicina ai Testimoni di Geova vengono dati in anticipo tutti i consigli per difendersi. «Una sorta di lavaggio del cervello che ti prepara alle insistenze di chi vuole fermarti, insistenze che non fanno altro che rafforzare le convinzioni e la stima nei confronti di chi ti aveva avvisato», spiega Politi. «È come se ti mettessero un microchip in testa con una vite autofilettante e ogni tentativo di dissuaderti stringe la vite che poi non potrà più uscire».
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