Dal sale delle saline di Cagliari nasce il sale aromatizzato. Si ottiene con la lavorazione con erbe e oli essenziali. Così nasce il sale al mirto, al rosmarino, al lentischio.

Prodotti straordinari proprio perché il sale cattura aromi e sapori. A produrre i sali aromatizzati è una azienda che ha la propria base nelle aspre colline di "Cann’e Frau", in territorio di Muravera. Si chiama "Sa Bresca Dorada", capace di garantire quindici dipendenti fissi che in estate diventano venti. I titolari, Enrico Diana e Paolo Melis, hanno iniziato con l'apicoltura.

Oggi a "Sa Bresca dorada", si producono ogni anno 500mila bottiglie di mirto e altre centomila di altri liquori, limoncello in particolare. Il mercato ha accolto a breccia aperto questo prodotto arrivato persino in Giappone. In Europa piace tantissimo soprattutto in Francia e in Germania. In più si producono marmellate di arance, limoni, mirto, fico d'India, mele cotogne, mandarini.

"La nostra - dicono Paolo Melis ed Enrico Diana - è quasi una sfida. L'azienda è sorta nel 1985. Dopo la produzione del miele, ha diversificato l'attività proprio con un piccolo opificio per la preparazione dei liquori, fino a fare l'esordio col tipico liquore di mirto. Successivamente - raccontano i due imprenditori - ci siamo imposti nel mercato dell'agroalimentare con prodotti tradizionali di qualità come i liquori di arance, di fichi d'India, di limoni e i particolari mieli monoflorali dell'isola".

Ma il successo vero è arrivato con il liquore di mirto. Grazie alla qualità del prodotto. Ma anche ad una immagine aziendale accuratamente studiata e supportata da una strategia di comunicazione coerente con le caratteristiche dei prodotti. Sono così sono nati i calendari realizzati a partire dal 1997. Opere affidate a fotografi qualificati come Giancarlo Deidda, Salvatore Pirisinu, Angelo Mereu, Mario Sollai e Dario Coletti.

Oggi Sa Bresca Dorada è una realtà in Sardegna. Ha sempre puntato sulla materia prima raccolta sul posto, sul miele delle api allevate in azienda. Su una natura incontaminata e su un clima particolare come quello del Sarrabus. Il nostro obiettivo - dicono Melis e Diana - è sempre quello di puntare sulla qualità. Il mercato si conquista in questo modo. Quello che ci gratifica e che garantiamo anche lavoro e l'apprezzamento dei nostri clienti. Arrivare nel lontano Giappone partendo dalle colline di Monte Liuru è davvero una avventura straordinaria. Vogliamo che continui. Siamo disposti ad ulteriori sacrifici. Anche senza pensare unicamente al tornaconto economico".

Una dimostrazione di come si possa crescere lontano dalle ciminiere, a contatto con la natura vera, fra la collina, il lentischio e il mare di Costa Rei che porta anche i turisti.

"La nostra - dice Paolo Melis - è un’azienda a misura d’uomo. Produciamo quanto chiede il mercato. Abbiamo iniziato con tanto entusiasmo, quello che ancora oggi conserviamo a 26 anni di distanza. Vendiamo nei negozi di nicchia, partecipiamo alle più rinomate fiere europee. Odiamo il rischio. Privilegiamo esclusivamente la natura, la qualità".
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