Assunzioni nella scuola, rischio emigrazione per mille precari sardi
Mercoledì 05 Agosto 2015 alle 09:19

In classe
La Cgil - che sta combattendo in ogni modo la riforma del Governo sulla scuola - ha fatto un calcolo a spanne: con il nuovo meccanismo delle assunzioni dei docenti per il prossimo anno (la legge 107/2015) almeno 1000 insegnanti sardi saranno certamente “deportati” lontano dall’Isola.
Insomma, avranno sì la stabilizzazione, ma la loro cattedra sarà, ad esempio, a Trieste o a Canicattì, a Bolzano o a Vibo Valentia.
Discorso che vale per chi presenta la domanda on line (entro il 14 agosto) e si affida alla sorte.
Gli altri (perché fare domanda non è obbligatorio) non si sa bene di che morte dovranno morire (perché il ministero non lo specifica). Per cercare di capire meglio il mega piano straordinario di Renzi sulle immissioni a ruolo di maestri e professori, il sindacato sta organizzando una serie di incontri nel territorio (ieri a Oristano, oggi a Sassari, alle 10.30 nella sede di via Rockefeller, e a Cagliari, alle 18 in viale Monastir).
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