Pubblichiamo oggi la riflessione di un lettore sulla sanità sarda, che non è in grado di garantire a Cagliari una visita infettivologica per un'infezione alle alte vie aeree resistente alle terapie.

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"Gentile redazione,

ma quando si svegliano i sardi? Ma ci rendiamo conto di come viene gestita la nostra sanità?

Stiamo qui a dibattere sui vaccini quando nell'Isola manca anche il minimo essenziale. Un esempio che mi pare sia emblematico: visita infettivologica per infezione alte vie aeree resistente alle terapie, in sostanza un'infezione alla gola resistente agli antibiotici.

Bene, a Cagliari non esiste possibilità di prenotare questo tipo di visita neanche a pagamento intramoenia.

In sostanza, la risposta del numero del cup e del numero prenotazioni intramoenia dell'Asl è che per questo tipo di servizio devo rivolgermi altrove, e cioè prendere un aereo e andare in Italia.

È normale tutto ciò? Io dico di no. Oltre il ridicolo.

Un cordiale saluto".

S.P. - Cagliari

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