Pubblichiamo oggi l'accorato appello di un lettore, che soffre di gravi allergie e ogni anno è preda, nel comune di Santa Giusta, delle zanzare. Tutto ciò senza che nessuno, a suo dire, si occupi di attività di disinfestazione.

***

"Gentile redazione,

scrivo per portare all’attenzione generale la assurda nonché incresciosa situazione creatasi a seguito della infestazione delle zanzare. Problema per me gravissimo, in quanto soffro di una particolare e forte forma di allergia che mi costringe, mio malgrado, a ingerire quantità impressionanti di antistaminici.

Faccio presente che già alcune volte mi sono dovuto rivolgere al Pronto Soccorso in quanto colpito da shock anafilattico.

Quest'anno, come i precedenti, non ho visto, nel comune di Santa Giusta, alcuna opera di disinfestazione e in altre località della provincia sono state eseguite con notevole ritardo rispetto a quando la stessa andrebbe eseguita.

Mi chiedo se debba morire per l’incuria degli uffici preposti o debba distruggermi a furia di antistaminici o addirittura arrivare al punto di non poter, e dover, più uscire di casa?

Ritengo questa situazione una sorta di "violenza privata" nei confronti di tutte quelle persone che, come me, soffrono di particolari allergie oltre a un tristemente noto disinteresse nei confronti della cittadinanza che, in quanto tale, va rispettata e tutelata. Non fosse altro che per gli innumerevoli balzelli che lo Stato ci chiede e/o pretende.

Per non parlare dei bambini, costretti ad esser letteralmente cosparsi di liquidi che, a lungo andare, si rivelano dannosi. Tali insetto-repellenti, infatti, oltre ad esser assorbiti dalla pelle vengono anche inalati. Non credo sia il caso di rimarcare la dannosità di tali prodotti.

Ma, nonostante le continue lamentele e denunce ogni anno si ripresenta lo stesso, dannoso, problema.

Mi chiedo dove vadano trovate le responsabilità.

Buon lavoro".

Mauro Altea – Santa Giusta

***

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata