Pubblichiamo oggi la segnalazione di una lettrice relativa allo stato di degrado in cui versano le vie limitrofe a viale Trento a Cagliari, a causa dei mercatini "selvaggi" la domenica. La lettrice, insieme ad altri residenti, ha più volte segnalato il tutto alle autorità competenti, ma senza ottenere una definitiva soluzione.

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"Gentile redazione,

abbiamo seguito il vostro servizio sulla incresciosa situazione in cui versa Piazza del Carmine a Cagliari, andato in onda nell'edizione del telegiornale di mercoledì 11 luglio.

Noi abitiamo in viale Trento e vogliamo portare alla vostra attenzione lo stato di degrado in cui versa una delle più belle zone del nostro capoluogo ogni domenica mattina a causa del mercatino.

Il mercatino inizialmente doveva tenersi soltanto nel parcheggio antistante il palazzo del Consiglio della Regione Sardegna in piazza Sorcinelli e soltanto da parte di ambulanti muniti di regolare licenza.

Pian piano, nell'incuranza totale, nel falso perbenismo e lassismo dell'Amministrazione comunale la situazione, così come avvenuto nella Piazza del Carmine, è degenerata ed ora il mercatino occupa abusivamente tutte le vie limitrofe a viale Trento, inclusa via Nazario Sauro, via Cesare Battisti, ecc.

Le foto che alleghiamo parlano da sole.

Un'altra immagine
Un'altra immagine
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Più volte noi residenti abbiamo sporto le nostre lamentele alla polizia municipale la quale afferma che, se non interviene con un provvedimento specifico l'Amministrazione Comunale, il comando nulla può fare a riguardo.

Polizia e Carabinieri interpellati a riguardo hanno risposto di non poter fare niente, salvo in casi di ordine pubblico e dietro mandato della Questura alla quale ci hanno invitato a sporgere querela.

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Noi residenti ci sentiamo ormai ostaggi inermi di questi abusivi che ormai da troppo tempo deturpano e molestano gli onesti cittadini nel loro unico giorno di riposo: la domenica.

Un cordiale saluto".

Chantal Zanda - Cagliari

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Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

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