La lettera del giorno: "L'odissea dei malati psichiatrici a Terralba"

Pubblichiamo oggi la segnalazione di un lettore circa la situazione di emergenza, a suo dire causata dalla mancanza di personale, del Centro di Salute Mentale di Terralba. Una situazione che crea non pochi disagi ai pazienti, che si vedono ripetutamente cancellate visite per loro necessarie.

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"Gentile redazione,

sono un paziente che ormai da anni si appoggia per le proprie e necessarie cure al Centro di Salute Mentale di Terralba, struttura che serve un bacino di circa 500 utenti.

Da qualche tempo, tuttavia, il centro malfunziona a causa della mancanza di personale.

Le disdette delle visite fissate sono oramai all’ordine del giorno, con disagi per i pazienti che lascio solo immaginare.

Le malattie psichiatriche, infatti, necessitano di un monitoraggio continuativo, eppure pare che i responsabili del centro non si preoccupino di lasciare malati così “delicati” senza alcun controllo terapeutico.

Nel mio specifico caso, ad esempio, a causa delle visite cancellate senza troppe spiegazioni sono stato per circa sei mesi senza alcun supporto da parte di un medico.

Mi chiedo che senso abbia tenere aperta una struttura di questo tipo: o si mantiene il centro efficiente o funzionante, oppure meglio chiuderlo e spiegare ai pazienti, senza troppi giri di parole, che non si è in grado di garantire il servizio.

Mi auguro che la segnalazione possa essere utile a porre attenzione su un disservizio che sta diventando la prassi, e a pagarne le conseguenze sono i pazienti.

Grazie per l'attenzione".

Lettera firmata* - Terralba

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