Pubblichiamo oggi lo sfogo di una residente in località Caput Acquas, nel comune di Villamassargia. La lettera parla di disagi nelle strade, mancanza di acqua potabile, nettezza urbana inefficiente, niente posta né telefono.

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"Gentile redazione,

scrivo per portare all’attenzione generale la situazione in cui si trovano gli sfortunati abitanti della località Caput Acquas, nel comune di Villamassargia, letteralmente abbandonati dalle istituzioni ed in primo luogo dall’amministrazione comunale, cittadini di serie b che pagano le tasse ma non hanno praticamente servizi.

A circa 2 km da Villamassargia, per raggiungere le nostre abitazioni dobbiamo percorrere ancora circa 1 km di strada sterrata che costeggia la ferrovia. Questa strada, in parte del comune di Villamassargia e in parte privata, con la precedente amministrazione più o meno due volte l’anno veniva ripristinata, ora invece sono passati almeno due anni dall'ultima volta che è stata fatta a spese del comune. A spese nostre, in questi due anni, l'abbiamo fatta sistemare un paio di volte e nonostante il pezzo comunale non ci competa, ma ad oggi è piena di fossi e quasi impraticabile, percorribile andando a passo d'uomo e sperando di non far danni all'auto.

Siamo parecchie famiglie, ci sono bambini, anziani, è possibile che ci lascino in queste condizioni? Qualora ci sia un'emergenza e debba passare un mezzo di soccorso (ad esempio un'ambulanza) si perderebbero minuti sicuramente decisivi, ed anche qualora dovessimo raggiungere d'urgenza l'ospedale rischieremmo di perdere del tempo decisivo o addirittura che si rompa l'auto nel mezzo del percorso!

Evitare le buche è praticamente impossibile e le sterpaglie, giunco e more selvatiche invadono parte della strada di competenza del comune. Abbiamo anche più volte chiesto che la strada venga espropriata dal comune per ottenere i benefici che ne conseguirebbero, ma non abbiamo mai ottenuto risposta.

Il servizio di nettezza urbana è inefficiente, tra il periodo natalizio e inizio anno 2018 siamo rimasti più di 20 giorni senza che ritirassero il vetro e almeno una settimana per ben due volte senza che ritirassero secco, umido e plastica!

Per quanto concerne la corrispondenza, siamo "zona non servita", dobbiamo cioè andare a ritirarla alla posta sperando che non venga rispedita al mittente…

Non abbiamo acqua potabile, ci viene fornita dal consorzio industriale, e a causa della siccità ed anche per via di lavori sulla condotta quest'estate avevamo l'acqua solo un giorno alla settimana. Acqua che ovviamente non è destinata ad uso civile pertanto è sporca, melmosa e con un cattivo odore. Non c’è la fogna, siamo dotati di fossa settica, con tutti i problemi che ne derivano…

Ovviamente non c'è il telefono, né quindi connessione adsl perché la strada viene definita privata e l’unico service provider che potrebbe effettuare il lavoro sostiene di non poter intervenire nella posa in opera dei cavi.

Trovandoci tra Iglesias e Villamassargia abbiamo più volte purtroppo notato alcune differenze: ad esempio la segnaletica stradale nella parte di competenza del comune di Villamassargia non viene mai ripristinata mentre la parte del comune di Iglesias è sempre ben nitida, la spazzatura viene puntualmente ritirata e viene fornito persino il servizio di corrispondenza!

Viene spontaneo chiedersi: "Non è che sia il caso di fare domanda al comune di Iglesias che ci prenda sotto la sua giurisdizione?!".

Grazie dell'attenzione

Silvia Essenziale - Villamassargia

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