La lettera: "Mancano i fondi, a Muravera niente ragioneria serale"
Pubblichiamo oggi un'altra lettera relativa al mancato avvio nell'Isola di corsi di studio serali in preparazione al conseguimento del diploma di scuola superiore.
In questo caso la segnalazione è relativa ad un istituto di Muravera. La speranza, è sempre la medesima: "Aiutiamo i nostri volenterosi giovani a raggiungere il loro obiettivo".
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"Gentile redazione,
ho letto nei giorni scorsi le numerose lettere arrivate al vostro giornale e relative al mancato avvio in Sardegna di percorsi scolastici riservati a chi sceglie di frequentare gli Istituti, per motivi di lavoro, nelle fasce orarie serali.
Mi permetto dunque di aggiungere anche la mia voce, quella di padre di un giovane di Villaputzu che ha scelto di tornare sui banchi di scuola per guadagnarsi un diploma, ma che si vede costretto ad accantonare questo progetto a causa del mancato avvio, e senza alcun preavviso, del corso di studi.
L'istituto scolastico cui mi riferisco si trova a Muravera, una ragioneria, e dalla direzione amministrativa della scuola hanno comunicato a mio figlio e solo quando ormai i corsi avrebbero dovuto partire che, per questioni economiche – mancano i fondi –, non verranno attivati. Ad oggi aderiscono al percorso di studi una trentina di ragazzi.
Ho avuto modo di ascoltare le parole del Presidente della Repubblica Mattarella nei giorni scorsi in Sardegna proprio per promuovere, fra le altre cose, l'importanza del valore dell'istruzione e dell'università come chiave di volta, per i nostri giovani, sulla strada dell'impiegabilità.
Mi chiedo se tutto ciò non sia un po' stridente con la realtà che i ragazzi sardi si trovano quotidianamente ad affrontare. E mi auguro che, per i volenterosi giovani di Muravera, si possa presto trovare una soluzione.
Grazie dell'attenzione,
M.A. - Villaputzu
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